I campi di applicazione dell’ingegneria civile ed edile di cui mi occupo sono i seguenti:
Progettazione strutturale
La preparazione universitaria specialistica nel dimensionamento delle strutture civili a qualsiasi livello (dagli edifici più semplici alle opere più impegnative quali ponti, opere idrauliche, etc) permette di affiancare anche altri professionisti (geometri ed architetti) nella fase delicatissima della scelta della migliore struttura portante nel rispetto delle vigenti normative ed in modo da ottimizzare il rapporto costi-benefici.
La progettazione strutturale parte dalla scelta del tipo di struttura e si sviluppa con un buon dimensionamento che tenga conto di tutti gli aspetti significativi, dalla normativa alla realizzazione pratica, per arrivare a disegni esecutivi particolareggiati e ricchi di dettagli costruttivi.
Progettazione architettonica
Oltre alla progettazione di edifici civili ed industriali ex novo, particolare interesse suscita il tema della ristrutturazione del tessuto urbano esistente per il quale si devono studiare caso per caso le soluzioni ideali al fine di garantire i tre aspetti fondamentali caratterizzanti un’opera edilizia: utilitas (utilità), firmitas (solidità) e venustas (estetica).
Sfida fondamentale è rispettare le richieste normative e della committenza per adeguare al meglio l’organismo edilizio esistente alle esigenze odierne limitandone al massimo i costi con l’analisi della soluzione ottimale.
Nel campo edile, fino al recente passato, il cliente si accontentava di realizzare opere che avessero principalmente una funzione di riparo dagli eventi atmosferici avversi e poter trovare ristoro senza curarsi di altri aspetti legati al benessere individuale. In quest’ottica i tecnici potevano permettersi di sviluppare autonomamente tutte le fasi della progettazione anche per la presenza di un semplice quadro normativo e la mancanza di sviluppo tecnologico che proponesse sistemi di costruzione alternativi a quelli tradizionali.
Recentemente si è assistito ad un sensibile cambiamento di mentalità, sia da parte del committente che vuole realizzare vere e proprie unità abitative confortevoli, accoglienti e dotate di numerosi accorgimenti tecnologici, sia da parte della società che, a seguito del crescente costo dei combustibili e del crescente livello di inquinamento ambientale, impone la realizzazione di alloggi che necessitano di bassi consumi di risorse. Un esempio su tutti sono le norme molto restrittive sulle dispersioni di calore dei nuovi edifici o ristrutturati: un tempo si riscaldavano gli alloggi e gran parte dell’energia veniva dispersa nell’ ambiente, in futuro si avranno edifici che disperderanno il minor calore possibile riducendo il consumo di risorsa combustibile o addirittura sfruttando l’energia che la natura ci mette a disposizione e non sappiamo ancora sfruttare al meglio.
Il passo fondamentale si sta compiendo proprio nell’ attuale epoca che sta segnando una svolta decisiva nell’ approccio progettuale degli edifici.
Direzione lavori
Il buon risultato di una costruzione è strettamente legato alla sorveglianza del cantiere da parte del direttore dei lavori che con molta precisione deve dare istruzioni sulla corretta esecuzione dell’opera con particolare riguardo ai punti critici della costruzione. E’ necessaria una continua ed assidua presenza in cantiere in modo da risolvere fin dal principio eventuali dubbi costruttivi ed incertezze dell’impresa che magari è alle prime esperienze con particolari soluzioni tecniche ed innovative. Per questo motivo il direttore dei lavori deve possedere una buona preparazione teorica ma anche pratica del cantiere.
Sicurezza e salute nei cantieri temporanei e mobili ex D.lgs 81/08 e 106/09
Un argomento sicuramente complesso, oggi più che mai, è quello della sicurezza dei cantieri dove gravitano maestranze poco preparate in questo campo e dove gli incidenti sono sempre in agguato. In una congiuntura economica poco favorevole è importante agire con professionalità per organizzare al meglio il cantiere e fare in modo che i lavoratori possano sviluppare il loro operato in tutta sicurezza. Le leggi non mancano ma sembra che nessuno le conosca e quando si parla di sicurezza nei cantieri si pensi solo ad un aumento dei costi. La realtà è un po’ diversa, infatti mettere in pratica gli accorgimenti necessari per un lavoro sicuro garantisce un valore aggiunto all’intera esecuzione.
La legge in materia prevede enormi responsabilità non solo in capo ai datori di lavoro ed ai tecnici responsabili della gestione della sicurezza in cantiere ma anche per il committente che nella stragrande maggioranza dei casi viene tenuti allo scuro delle sue incombenze.
Per questo motivo ci si deve affidare a tecnici preparati che professionalmente svolgano il proprio lavoro e tutelino anche il committente facendogli capire qual è il suo ruolo fondamentale.
In particolare si ricorda che anche il committente è responsabile per le inadempienze delle imprese in materia di sicurezza: ciò significa che se sceglie imprese solo sulla base della migliore offerta economica e non anche sulla qualità del lavoro che producono, molto probabilmente avrà a che fare con sanzioni comminate in caso di verifica del cantiere da parte di organi preposti (ASL, INAIL, INPS). Si ricorda inoltre che le responsabilità in caso di incidente sul lavoro riguardano sia il campo civile che penale e sono soggettive pertanto un soggetto incolpato dovrà risponderne di persona!
Consulenza tecnica
La consulenza tecnica si propone lo scopo di affiancare al meglio i clienti per risolvere il problema incombente.
Di interesse attuale è la classificazione sismica di tutto il territorio nazionale e la rivoluzione normativa nel campo delle strutture d’ingegneria civile, riguardante tutti i progettisti, per la quale si sta abbandonando il metodo delle tensioni ammissibili a favore del metodo agli stati limite. L’ingegnere strutturista che conosce le nuove metodologie di calcolo è un ottimo sostegno all’attività progettuale di tutti quei professionisti che tradizionalmente sono legati alle superate normative e che si trovano ora in difficoltà nel loro lavoro quotidiano. Rivolgersi ad un ingegnere preparato in campo sismico e nel calcolo moderno è una scelta necessaria per ottenere un risultato di qualità ed importante è consultarlo durante la fase di progettazione architettonica per sviluppare in sinergia un complesso edilizio ottimale rispetto alle esigenze del committente ma anche della normativa.
Collaudo
La figura professionale che controlla il processo costruttivo e funge da garanzia rispetto alla bontà dell’esecuzione di un’opera è il collaudatore. La sua nomina avviene prima dell’inizio dei lavori ed ha il compito di controllare lo svolgimento dei lavori facendo opportuni sopralluoghi sia che si tratti di collaudo tecnico-amministrativo sia che si tratti del solo collaudo statico. La normativa recente prevede che il collaudatore svolga una serie di operazioni tra cui il controllo del progetto e dell’esecuzione pertanto è superata l’antica concezione di questo tecnico che veniva chiamato solo a fine dei lavori. Ora, assunto l’incarico, tra le altre cose il collaudatore deve acquisire copia del progetto per verificarne la bontà dell’impostazione, può effettuare dei sopralluoghi per controllare come si svolgono i lavori ed alla fine redigere il certificato di collaudo dopo essersi convinto della buona riuscita del lavoro.